Lo scopo dello studio era quello di confrontare i criteri della Società Europea di Cardiologia 2010 (ESC) ei Criteri internazionali del 2017 per la diagnosi differenziale tra cardiomiopatia ipertrofica (CMI) e cuore dell'atleta. Le popolazioni di studio comprendevano 200 pazienti con CMI e 563 atleti classificati come segue: 'gruppo 1', ECG normale - isolato aumento voltaggio del QRS, considerate non patologiche secondo ESC e criteri internazionali; 'Gruppo 2', ingrandimento atriale a sinistra - deviazione assiale sinistra isolata e onde Q con un'ampiezza ≥ 4 mm ma < 25% dell'onda R e una durata <0,04 sec, considerata patologica secondo l'ESC ma non secondo i criteri internazionali; 'gruppo 3', anomalie considerate patologiche secondo i criteri ESC e internazionali. Nel complesso, i criteri ESC del 2010 hanno mostrato una sensibilità del 95,5% e una specificità dell'86,9%. Considerando...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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