Fonte: Andrew B. Goldstone - N Engl J Med 2017;377:1847-57.Queste sono le conclusioni di Andrew B. Goldstone della Stanford University, USA. Dal momento che le protesi biologiche sono sempre più utilizzare nei pazienti sottoposti a sostituzione della valvola aortica o di quella mitralica nonostante le prove limitate a supporto di questa pratica, i ricercatori hanno voluto confrontare la mortalità a lungo termine e i tassi di reintervento, ictus e sanguinamento tra coorti di pazienti sottoposti a sostituzione valvolare aortica o mitralica con una protesi meccanica o biologica in California tra il 1996 e il 2013. I pazienti sono stati stratificati in diversi gruppi sulla base dell’età e della valvola sostituita (aortica rispetto a quella mitralica). Dal 1996 al 2013, l'uso di protesi biologiche è aumentato sostanzialmente sia per la sostituzione della valvola aortica che per quella mitralica, dall'11,5% al ​​51,6% per la...continua a leggere