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La frequenza di ipercolesterolemia familiare, basata su criteri clinici, nei pazienti con ictus ischemico acuto o TIA è sovrapponibile a quella dei pazienti con sindrome coronarica acuta
Fonte: Toell T - Eur J Neurol. 2017 doi: 10.1111/ene.13485.

Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Toell T dell’università di Innsbruck, Austria. L'identificazione dei pazienti con ipercolesterolemia familiare (FH) è un presupposto per una adeguata gestione del loro alto rischio cardiovascolare. Dal momento che attualmente non è conosciuto quanti pazienti con ictus ischemico acuto o attacco ischemico transitorio (TIA) sono dovuti ad FH e se sia stata eseguito uno screening sistematico per FH in questi pazienti, i ricercatori hanno voluto stimare la prevalenza della FH mediante una valutazione clinica in una grande serie rappresentativa di pazienti con ictus ischemico acuto o TIA (ABCD2 score ≥3) utilizzando il Dutch Lipid Clinic Network Algorithm (DLCNA, possible FH ≥3, probabile FH ≥6). Su 1054 pazienti inclusi nell’analisi, 14 avevano una FH probabile (1,3% [IC 95% 0,6-2,0]) e 107 una FH possibile  (10,2% [8,4-12,0])...continua a leggere

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