Fonte: Monti M. et al. Pharmacol Res. 2016 Nov;113(Pt A):426-437. Come è noto, zofenopril ha un gruppo sulfidrilico che conferisce alla molecola un certo potenziale antiossidante. In ragione della sua peculiare struttura chimica, infatti, zofenopril aumenta la concentrazione di solfuro di idrogeno e monossido di azoto. Questo grazie ad un meccanismo mediato dalle chinine. In accordo con ciò, zofenopril (10 mg/kg per os) è stato somministrato per 1, 8, e 24 ore in animali da laboratorio (topo), prima e dopo ischemia miocardica. Zofenopril ha aumentato significativamente la concentrazione miocardica di solfuro di idrogeno e monossido di azoto. La monossido di azoto sintetasi endoteliale risultava significativamente aumentata da zofenopril, con consistente riduzione dell’area necrotica post ischemica. Ciò dimostra che il gruppo sulfidrilico conferisce a zofenopril un peculiare tropismo per il miocardio, in cui la molecola è in grado di incrementare la produzione di...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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