Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Raskob GE dell’Università dell’Oklahoma, USA. Ad oggi l'eparina a basso peso molecolare è il trattamento standard per il tromboembolismo venoso associato al cancro. Dal momento che il ruolo del trattamento con agenti anticoagulanti orali diretti non è chiaro, i ricercatori hanno eseguito uno studio in aperto di non di inferiorità, hanno arruolato pazienti con tumore che presentavano tromboembolia venosa acuta sintomatica o incidentale, prescrivendo in modo casuale eparina a basso peso molecolare per almeno 5 giorni, seguita da edoxaban per via orale alla dose di 60 mg una volta al giorno (gruppo edoxaban) o delteparina sottocutanea alla dose di 200 UI per chilogrammo di peso corporeo una volta al giorno per 1 mese, seguita da dalteparina alla dose di 150 UI per chilogrammo una volta al giorno (gruppo dalteparina). Il...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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