Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Joseph A. Ladapo dell’Università della California, Los Angeles, USA. La diagnosi di malattia ostruttiva coronarica (CAD) è impegnativa negli anziani e gli attuali approcci diagnostici per la CAD espongono questi pazienti a rischi importanti derivanti dal mezzo di contrasto e dalle procedure invasive, pertanto i ricercatori hanno voluto valutare nel mondo reale, mediante un registro, se l’uso di uno score potesse aiutare nella valutazione della CAD in questi pazienti. Dei 566 pazienti ambulatoriali non acuti che presentavano sintomi indicativi di CAD ostruttiva, 176 pazienti avevano una età pari o superiore ai 65 anni (età media 70, 61% femminile) e pertanto sono stati arruolati nello studio. Tutti i pazienti sono stati valutati mediante uno score basato prevalentemente su una analisi ematica, includendo anche età,...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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