Questi sono i risultati presentati all’ACC da Jeffrey Olgin, principal investigator dello studio. Tuttavia è stata riscontrata una significativa riduzione del rischio relativo del 35% della mortalità totale. Lo studio ha valutato se un defibrillatore indossabile (WCD) potesse ridurre la morte improvvisa (SCD) nei primi 90 giorni dopo un infarto miocardico (IM) in pazienti con ridotta frazione di eiezione ventricolare sinistra (LVEF), come ponte per la valutazione ad un impianto di un defibrillatore (ICD). Un totale di 2.302 pazienti con IM acuto e LVEF ≤35% sono stati randomizzati 2: 1 in 108 centri di quattro paesi per ricevere terapia medica ottimizzata secondo le linea guida (GDMT) più un WCD (n = 1.524) o GDMT da solo (n = 778) entro sette giorni dalla dimissione dall'ospedale. L'outcome primario era SCD e morte a causa di aritmie ventricolari. Il follow-up medio è stato di 84,3 giorni. Dei 1.524 pazienti...continua a leggere