A distanza di 5 anni dal primo manoscritto, la Società Europea di Aritmologia (European Heart Rhythm Association – EHRA) ha pubblicato il nuovo documento sugli aspetti di pratica clinica per l’utilizzo degli anticoagulanti orali non antagonisti della Vitamina K (NAO) in pazienti con fibrillazione atriale (1). Il documento mette a fuoco vari aspetti di gestione e di utilizzo di questi farmaci, fornendo delle indicazioni di novità in alcuni ambiti specifici. Si rafforza ulteriormente il concetto di approccio multidisciplinare e multidimensionale per la gestione del paziente con fibrillazione atriale in terapia con NAO; prende sempre più valore il “tesserino del paziente” che contenga informazioni sul profilo di rischio del paziente, indicazioni per il medico curante, il resoconto di situazioni ed accorgimenti per il paziente in funzione di ottimizzare l’efficacia e la sicurezza della terapia, l’uso di farmaci concomitanti e la programmazione delle visite di follow-up da effettuare in maniera periodica. In particolare, la prima visita di follow-up va eseguita un mese dopo l’inizio della terapia con un NAO, e le successive valutazioni in media ogni 3 mesi....continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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