L’esposizione tabagica lieve, limitata a poche sigarette al giorno, viene spesso considerata sicura o poco dannosa per la salute, analogamente all’utilizzo di prodotti a ridotto contenuto di nicotina. Questo è probabilmente vero per quanto riguarda il rischio di neoplasie polmonari, per il quale l’American Cancer Society Prevention Study II ha mostrato una relazione lineare con il numero di sigarette consumate giornalmente; al contrario, alcune evidenze mostrano una relazione non lineare tra l’entità dell’esposizione tabagica e il rischio di eventi cardiovascolari. Scopo di questa review e metanalisi era quello di indagare la relazione tra un’esposizione tabagica lieve (da 1 a 5 sigarette al giorno) e il rischio di coronaropatia e ictus. Sono stati analizzati 141 studi prospettici di coorte pubblicati su Medline fino a maggio 2015, che hanno valutato il rischio di coronaropatia ed ictus associato all’esposizione tabagica, confrontandolo con quello dei non fumatori o con l’incidenza età-specifica degli eventi. In particolare, per ogni studio è stato stimato il rischio relativo (RR) associato al consumo di 1 sigaretta al giorno (sig/die), espresso come proporzione del rischio a cui erano esposti i pazienti che consumavano 20 sig/die; in caso di una relazione lineare rischio/esposizione, quale quella che sussiste per il tumore del polmone, il rischio stimato per un’esposizione...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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