Le statine sono uno dei cardini della terapia farmacologica del paziente vasculopatico, ma non è chiaro quale sia l'effetto di questi farmaci sulla composizione della placca aterosclerotica. Questo studio ha indagato l'associazione tra il trattamento con statine e la composizione di placche ateromasiche localizzate a livello carotideo, in 1.740 pazienti con carotidopatia arruolati nel Rotterdam Study. Tutti i pazienti sono stati sottoposti a risonanza magnetica carotidea al fine di analizzare la composizione delle placche, ed in particolare la presenza di calcificazioni, core lipidico ed emorragie intra-placca; inoltre, sono stati raccolti i dati relativi alla durata e alla posologia del trattamento con statine. I risultati hanno mostrato che l'assunzione di statine si associava ad una maggior presenza di calcificazioni (OR 1.73, 95% CI 1.22–2.44), associazione che risultava più...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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