Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Redfors B del Cardiovascular Research Foundation di New York. Dal momento che è noto come un elevato BNP è indice di insufficienza cardiaca ed è associato a una prognosi peggiore tra i pazienti con malattia coronarica (CAD) i ricercatori hanno voluto valutare l'associazione tra BNP basale, esiti avversi e l'efficacia dell'intervento coronarico percutaneo (PCI) rispetto al bypass aortocoronarico (CABG) in pazienti con CAD. Nello studio EXCEL sono stati randomizzati pazienti con malattia dell’arteria coronaria sinistra e punteggi SYNTAX bassi o intermedi a PCI con stent medicato versus CABG. L'endpoint primario era il composito di morte per tutte le cause, infarto miocardico o ictus. E’ stata usata la regressione di Cox multivariata per valutare le associazioni tra BNP normale (B = 100 pg / mL), trattamento randomizzato e rischio a 3 anni di...continua a leggere