Il caso clinico si riferisce ad un paziente di sesso maschile, di 83 anni, ex fumatore, portatore di encefalopatia vascolare cronica con iniziale declino cognitivo, arteriopatia non critica arti inferiori, cardiopatia ipertensiva con frazione di eiezione del ventricolo sinistro conservata, lieve ipercolesterolemia, gastrite cronica. La terapia domiciliare era la seguente: Acido acetil salicilico 300mg/die, Ramipril 10mg/die, Simvastatina 10mg/die; Ranitidina 150mg/die; Canrenone 50mg/die. Il paziente è giunto in Pronto Soccorso per transitoria perdita di coscienza durante la colazione. A causa dell’iniziale declino cognitivo del paziente, e per l’assenza di testimoni oculari al momento dell’evento, non è stato possibile ottenere ulteriori informazioni anamnestiche. Il paziente era asintomatico ed in buon compenso cardiocircolatorio, in assenza di reperti obiettivi patologici. All’ECG si evidenziava ritmo sinusale con frequenza cardiaca di 74bpm, blocco atrioventricolare di I° grado (PR 410mesc), blocco di branca destra, emiblocco anteriore sinistro, onde T appuntite (Figura 1). Tra gli esami di laboratorio di rilevante è emersa solo un’alterazione della funzionalità renale (creatinina 2.69 mg/dl; eGFR 18 ml/min; potassio 6.2 mmol/l). La radiografia del torace eseguita in proiezione antero-posteriore in posizione supina ha mostrato ispessimento diffuso delle pareti bronchiali, assenza di addensamenti flogistici in atto, ombra cardiaca nei limiti, aorta...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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