Negli ultimi anni per la vitamina D si sta delineando un possibile ruolo come biomarker cardiovascolare, in quanto diversi studi hanno mostrato un'associazione con l'attivazione del sistema renina angiotensina, la funzione piastrinica ed endoteliale, l'insulino-resistenza e i valori di pressione arteriosa. Il deficit di vitamina D è frequente nei pazienti con infarto miocardico acuto e alcuni dati in letteratura sembrano suggerire un'associazione tra i livelli sierici di vitamina D e il rimodellamento sfavorevole a cui può andare incontro il ventricolo sinistro dopo un infarto miocardico. Al fine di approfondire tale correlazione, questo studio ha analizzato l'impatto dei livelli di vitamina D sul rimodellamento del ventricolo sinistro in pazienti con precedente infarto miocardico. Nello studio sono stati arruolati 253 pazienti con infarto, 81 dei quali (32%) avevano sviluppato...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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