Nei pazienti con fibrillazione atriale che non possono assumere farmaci anticoagulanti viene spesso praticata la chiusura dell’auricola. Tuttavia, non è ancora chiaro quale trattamento anti-trombotico sia più appropriato dopo la procedura e il tema è oggetto di discussione in letteratura. Nella maggior parte dei pazienti viene consigliata l’assunzione della doppia terapia antiaggregante con acido acetilsalicilico (aspirina) e clopidogrel, ma è noto che la risposta farmacodinamica ai diversi farmaci antiaggreganti può presentare una notevole variabilità interindividuale. Alla luce di queste criticità, Dannenberg e colleghi hanno analizzato la risposta farmacodinamica ad aspirina e clopidogrel in 129 pazienti sottoposti a chiusura dell’auricola. L’endpoint primario dello studio era rappresentato dalla risposta farmacodinamica ad aspirina e clopidogrel valutata...continua a leggere