Mitchell e colleghi hanno valutato se il calcium score può avere un ruolo nell’identificare i pazienti che hanno maggiore probabilità di trarre beneficio dal trattamento con statine in prevenzione primaria. Nello studio sono stati inclusi 13644 soggetti senza storia di malattia cardiovascolare, sottoposti alla valutazione del calcium score presso il Walter Reed Army Medical Center nel periodo 2002-2009. L’outcome primario dello studio era rappresentato da un composito di eventi cardiovascolari maggiori (MACE) comprensivo di infarto miocardico, ictus e mortalità cardiovascolare. Gli effetti del trattamento con statine sono stati analizzati stratificando il campione di studio in base alla presenza e alla quantità di calcio coronarico valutato mediante calcium score, dopo aggiustamento per le comorbidità presenti all’arruolamento. La popolazione di studio, di età...continua a leggere