Ma questi sono stati più che giustificati da un minor numero di ricoveri ospedalieri riducendo nel complesso i costi. Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Korjian S della Harvard Medical School, Massachusetts.USA Lo studio PIONEER AF-PCI ha dimostrato che somministrando nei pazienti con fibrillazione atriale sottoposti a stenting coronarico rivaroxaban 15 mg al giorno più monoterapia con inibitore P2Y 12 (gruppo 1) o 2,5 mg rivaroxaban due volte al giorno più terapia duplice antiaggregante (DAPT) (gruppo 2) hanno presentato un minor numero di ricoveri ospedalieri ricorrenti, principalmente per sanguinamento e eventi cardiovascolari, rispetto a antagonisti della vitamina K standard di cura e DAPT (gruppo 3). Tuttavia, i costi non erano noti pertanto i ricercatori hanno voluto eseguire una stima dei costi associati alle strategie di rivaroxaban rispetto all'antagonista della...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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