Nel settembre 2019 a Parigi, durante il Congresso della Società Europea di Cardiologia sono state presentate le nuove Linee guida ESC / EAS per il trattamento delle dislipidemie al fine di ridurre il rischio di malattie cardiovascolari aterosclerotiche (ASCVD). I dati emergenti da studi osservazionali, studi randomizzati controllati dimostrano inequivocabilmente un effetto causale del colesterolo lipoproteico a bassa densità (LDL-C) nello sviluppo di ASCVD", ha affermato il prof. Drexel. Oltre a questo nuove molecole quali ezetimibe o inibitori PCSK9, aggiunti alle statine, hanno mostrato ulteriori riduzioni del rischio ASCVD associate alle riduzioni assolute di LDL-C raggiunte. Il coordinatore di queste linee guida, il professor Christian Müller (Ospedale universitario di Basilea, Basilea, Svizzera) ha spiegato: “Numerosi grandi studi randomizzati e controllati hanno dimostrato che quando la terapia ipolipemizzante viene intensificata dall'aggiunta di ezetimibe o un inibitore del PCSK9, le concentrazioni di LDL-C sono inferiori a quanto precedentemente raccomandato e ci sono tassi più bassi di infarto miocardico e ictus. Di conseguenza, gli obiettivi del trattamento sono stati notevolmente ridotti, in particolare per i pazienti ad alto rischio. Nelle Linee guida ESC / EAS del 2019, i pazienti classificati come a rischio molto elevato sono quelli con ASCVD documentata, i pazienti con diabete con danno d'organo, i pazienti con...continua a leggere