Dopo efficace rivascolarizzazione percutanea, il dolore toracico potrebbe persistere o essere ricorrente, nonostante la tradizionale terapia antianginosa. Inoltre, la PCI in pazienti stabili non ha dimostrato di migliorare la sopravvivenza, comparata con la terapia medica ottimale. La trimetazidina è un agente antianginoso che migliora il metabolismo del miocardio ischemico, inibendo la beta-ossidazione degli acidi grassi bloccando la 3-chetoacil-CoA-tiolasi a catena lunga e aumentando l'ossidazione del glucosio. Nello studio ATPCI, recentemente pubblicato sulla prestigiosa rivista Lancet, è stata valutata l’efficacia del trattamento con trimetazidina, come antianginoso, in pazienti sottoposti a rivscolarizzazione percutanea efficace. E’ uno studio randomizzato, doppio cieco e controllato, che ha coinvolto 365 centri in 27 paesi in Europa, Sud America, Asia e Africa. Si tratta di pazienti tra i 21 e 85 anni che sono...continua a leggere