Una sezione interamente dedicata al COVID-19 e alle sue implicazioni in cardiologia, si è tenuta il 17 Novembre, durante l’ultima giornata del Congresso dell’ American Heart Association 2020. Sono stati presentati alcuni risultati del registro AHA-COVID19, simultaneamente pubblicati sulla rivista Circulation. Dal registro è emerso che l’obesità, in pazienti con COVID-19 è associata ad alto rischio di trombi e morte, ad una maggiore necessità di ventilazione assistita. I ricercatori hanno analizzato dati provenienti da 8.000 pazienti ospedalizzati. Il 44% di essi era obeso o severamente obeso (BMI >40 kg/m2), e ciò risultava essere un importante fattore di rischio per l’ospedalizzazione e di morte intra-ospedaliera. I ricercatori hanno notato che il rischio relativo di morte e di utilizzo di ventilazione meccanica era maggiore tra i pazienti più giovani di 50 anni d’età, indicando che nei pazienti severamente...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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