Recentemente, nuovi dati sui target pressori (PA), per il trattamento dei pazienti più anziani con ipertensione arteriosa, sono emersi dallo studio STEP  (Strategy of Blood Pressure Intervention in the Elderly Hypertensive Patients). Lo studio STEP è un trial randomizzato controllato (RCT) condotto in Cina, in cui 8.511 pazienti sono stati randomizzati per ricevere un target di PA tra 110-130 mmHg (gruppo di trattamento intensivo) e 130-150 mmHg (gruppo standard). Erano arruolatili i pazienti di età 60-80 anni con una PA di base tra 140-190 mmHg o in trattamento antipertensivo. I farmaci utilizzati per ottimizzare la PA in entrambi i gruppi includevano olmesartan, amlodipina e idroclortiazide, in accordo con la strategia raccomandata dalle linee guida europee dell’ipertensione arteriosa 2018. L'endpoint primario dello studio era un endpoint composito di sei elementi tra cui ictus, sindrome coronarica acuta, scompenso cardiaco acuto, rivascolarizzazione coronarica, fibrillazione atriale, o morte per cause cardiovascolari. La PA media iniziale era 146 mmHg, la PAS media raggiunta era 135,9 mmHg nel gruppo standard e 126,7 mmHg nel gruppo di trattamento intensivo (differenza media 8,4 mmHg). Dopo un follow-up medio di 3,3 anni, l'endpoint composito è stato ridotto del 26% nel trattamento intensivo rispetto al gruppo di trattamento standard (95% intervallo di confidenza (CI) 0,60–0,92; p.0.007). Il beneficio è...continua a leggere