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Apixaban per il trattamento del tromboembolismo venoso nei pazienti severamente obesi: una scelta pesante
Fonte: ISTH Congress 2022 .

Mentre le linee guida ISTH 2016 raccomandavano di non utilizzare gli anticoagulanti orali diretti per il trattamento del tromboembolismo venoso (TEV) nei pazienti severamente obesi (cioè con indice di massa corporea >40 kg/m2 o peso >120 kg) o, nel caso di utilizzo, di valutarne le concentrazioni plasmatiche, l’aggiornamento delle linee guida del 2021 ha suggerito l’utilizzo di dosi standard di apixaban e rivaroxaban indipendente dall’indice di massa corporea e dal peso. Tuttavia, la reale efficacia di tale raccomandazione è sostenuta da pochi dati. In questo studio, presentato durante il Congresso ISTH 2022, gli Autori hanno quindi analizzato retrospettivamente i valori plasmatici del farmaco ed il rischio di ricorrenza di TEV a 12 mesi in pazienti severamente obesi trattati con apixaban. Sono stati quindi analizzati i dati di 240 pazienti trattati con apixaban per una storia di TEV. Tra i pazienti trattati con una dose di 5 mg...continua a leggere

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