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Malattia coronarica nello scompenso cardiaco: è utile una ricerca precoce?
Fonte: Zheng, et al. 10.1161/CIRCHEARTFAILURE.122.010426.

Sebbene la malattia coronarica aterosclerotica (coronary atherosclerotic disease, CAD) rappresenti una delle cause principali di scompenso cardiaco (SC), l’impatto clinico longitudinale di una valutazione precoce della CAD non è stato ben caratterizzato. In questo studio, gli autori hanno quindi identificato una serie di pazienti con SC di nuovo riscontro dal 2006 al 2018, andando a valutare l’impatto di una valutazione precoce della CAD (entro 1 mese dalla diagnosi di SC). Tra 309.559 pazienti con una nuova diagnosi di SC senza storia di CAD, il 15,7% ha effettuato una valutazione precoce. I pazienti sottoposti a valutazione tempestiva della CAD hanno presentato un maggior tasso di prescrizione di terapia antiaggreganti/statine e rivascolarizzazione, ma anche di terapia medica per lo SC e di terapia anticoagulante in caso fibrillazione atriale/flutter rispetto ai controlli. All’analisi multivariata, la...continua a leggere

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