Osservazioni precliniche prima, poi uno studio italiano sui benefici della terapia beta bloccante sul melanoma (121 pazienti di cui dopo un follow-up di 2,5 anni, la progressione del melanoma è stata osservata nel 3,3% del sottogruppo dei trattati con β-bloccanti e nel 34,1% del sottogruppo dei non trattati con una riduzione del rischio di progressione del 36% per ogni anno di trattamento con β-bloccanti (95% CI 11%-54% p=0,02). Adesso, uno studio pubblicato dal Journal Cancer, Epidemiology, Biomarkers & Prevention ha evidenziato che l'uso dei beta bloccanti per oltre 90 giorni prima della diagnosi di cancro è stato associato ad un calo del rischio di morte del 64% nei pazienti con melanoma rispetto a chi non ha mai assunto tali farmaci. La significatività si è persa per periodi di terapia inferiori a 90 giorni. Riguardo l'analisi sull'end point mortalità per tutte le cause, l'uso...continua a leggere