Fonte: Pediatrics 2014 Jan;133(1):e138-42. La carenza di vitamina B12 nei pazienti con POTS (sindrome da Tachicardia Posturale Ortostatica) può portare a disfunzione barorecettoriale del sistema nervoso simpatico. Queste sono le conclusioni a cui sono giunti il dott Oner ed i suoi colleghi che, in considerazione del fatto che la vitamina B12 è coinvolta nella sintesi della mielina, hanno voluto indagare quale fosse l’associazione tra i livelli di vitamina B12 e la POTS (sindrome posturale di tachicardia ortostatica) durante l'adolescenza, periodo in cui l’accelerata sintesi della mielina, aumenta il fabbisogno di vitamina B12. A tal proposito sono stati studiati 125 pazienti (età media 11,1 ± 2,3 anni , 60% donne) con perdita di coscienza di breve durata e diagnosi di sincope vasovagale basata sull’anamnesi e 50 soggetti di controllo (età media 10,94 ± 2,5 anni , 62% donne). Prospetticamente a tutti i partecipanti sono stati dosati nel siero i livelli di vitamina B12, di acido folico e di ferritina, in aggiunta ad altri test. E’ stata definita carenza di vitamina B12 un livello sierico <300 pg/mL. Dall’analisi dei dati è emerso che i livelli di vitamina B12 erano significativamente più bassi nel gruppo casi rispetto al gruppo controlli (47,2 % vs 18% , p<0.001). Nel gruppo di pazienti con sincopi, inoltre i bambini con il modello POTS avevano livelli di vitamina B12 significativamente più bassi rispetto ai bambini senza risposta POTS (P=0.03), a sostegno dell’ipotesi che la carenza di vitamina B12 in questi soggetti può portare a disfunzione barorecettoriale del sistema nervoso simpatico.
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