Beta bloccanti nell’insufficienza cardiaca destra?
Fonte: Am J Cardiol 2012 Feb 29.

Nell’ipertensione arteriosa polmonare (PAH) il rimodellamento vascolare e la conseguente progressiva vasocostrizione determinano insufficienza cardiaca (HF) destra, intolleranza allo sforzo ed elevata mortalità. I beta bloccanti (BB) riducono la mortalità nell’HF sinistra, ma la loro efficacia nello scompenso destro con PAH non è ancora del tutto chiara. In un recente studio, 94 soggetti con PAH sono stati suddivisi in due gruppi:

  • gruppo 1 in terapia con BB,
  • gruppo 2 non in terapia con BB.

In tutti i pazienti, sono stati valutati il tasso di mortalità per tutte le cause, l’ospedalizzazione dovuta alla PAH, la modificazione del test del cammino per 6 minuti, la struttura e la funzione del ventricolo destro mediante ecocardiografia e gli indici emodinamici valutati con cateterismo cardiaco destro. Dopo un follow up di 20 mesi, le variazioni emodinamiche polmonari, le dimensioni e la funzione del ventricolo destro sono risultate simili nei 2 gruppi di studio. Non si sono osservate differenze statisticamente significative in termini di ospedalizzazioni legate alla PAH o mortalità per qualsiasi causa. Questo lavoro, pertanto, dimostra come la terapia con BB non eserciti effetti negativi in termini clinici, emodinamici e funzionali nello scompenso destro.

 
STENIO AMABILI
Ma neanche positivi
inserito il: 23-03-2012 16:47
 
 
MASSIMILIANO POLLONE
Del resto vista la quantita' di casi di ipertensione polmonare (primitiva o secondaria) condizionante scompenso cardiaco destro, sarebbe auspicabile eseguire studi clinici su casistiche maggiori invece che solo su 94 casi.
inserito il: 25-03-2012 08:20
 
 
LUCIANO PETRETTO
sono d'accordo. Rimane sempre da considerare il numero dei soggetti studiati, oltre che le implicazioni pratiche degli effetti collaterali nell'uso del beta bloccante in pazienti con PAH, frequentemente Broncopneumopatici di grado quantomeno moderato
inserito il: 31-03-2012 18:09
 
 
GIUSEPPE AMOROSO
I due ventricoli non sono equali e' personalmente per la mia esperienza mi sono meravigliato che il gruppo con BB non sia peggiorato.
inserito il: 01-04-2012 18:10
 
 
ENRICO MARIA GRECO
E, allora, dove è l' utilità dello studio?
inserito il: 02-04-2012 18:10
 
 
ANTONIO SANTANGELO
Antonio Santangelo.Internista.

Premesso che la terapia va sempre personalizzata considerando nel complesso il paziente che ci si trova dinnanzi è emerso che:
Citazione:
β-Blockers May Reduce Mortality and Risk of Exacerbations in Patients With Chronic Obstructive Pulmonary Disease

Frans H. Rutten, MD, PhD; Nicolaas P. A. Zuithoff, MSc; Eelko Hak, MSc, PhD; Diederick E. Grobbee, MD, PhD; Arno W. Hoes, MD, PhD

Arch Intern Med. 2010;170(10):880-887



Am J Cardiol. 2012 Feb 29. [Epub ahead of print]
Citazione:
Usefulness of Beta-Blocker Therapy and Outcomes in Patients With Pulmonary Arterial Hypertension.
So PP, Davies RA, Chandy G, Stewart D, Beanlands RS, Haddad H, Pugliese C, Mielniczuk LM.


I beta bloccanti possono esercitare effetti positivi sui meccanismi di attivazione neuro-ormonale coinvolti anche nella ipertensione polmonare.

Sicuramente ulteriori studi potranno o dovranno fornire indicazioni più precise su quali subset di soggetti affetti da PAH (ipertensione polmonare) la terapia con beta-bloccanti sarà utile o applicabile.
inserito il: 21-04-2012 07:37
 
 
DOMENICO GALASSO
Domenico Galasso Il lavoro indica che la terapia con BB non ha effetti negativi nello scompenso destro, ma non dimostra alcun risultato favorevole.
inserito il: 21-04-2012 14:47