COVID-19 è caratterizzato da un’imponente attivazione della cascata coagulatoria, con un’altrettanto imponente endotelite, da cui il verificarsi di fenomeni microtrombotici diffusi e di macrotrombosi, a localizzazione sia polmonare che extrapolmonare. La profilassi anticoagulante è quindi cruciale nel paziente affetto da COVID-19, così come lo è non interrompere – se non con una precisa motivazione – il trattamento anticoagulante eventualmente già assunto dal paziente. Poiché non esiste, in merito, un approccio condiviso, discutere di trombosi, anticoagulazione e COVID-19 appare essere ben più che una scelta opportuna.
2. Invia il contenuto realizzato alla mail segreteria.cardiolink@gmail.com, specificando come oggetto: Contenuto per Share Room PIANETA CIC
3. Fatto!!!
Il materiale pervenuto sarà oggetto di revisione ed insindacabile validazione da parte della redazione scientifica di CardioLink prima dell’eventuale pubblicazione