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L'ottimizzazione della terapia con inibitori del SRA e beta bloccanti nei pazienti ospedalizzati per insufficienza cardiaca modifica l'outcome nello scompenso sistolico ma non in quello diastolico
Fonte: American Journal of Cardiology Volume 112, Issue 12, Pages 1913-1920, 15 Dicembre 2013.

Questo studio valuta l'impatto del sisterma renina-angiotendina (RAS) e dell'ottimizzazione della terapia con β-bloccanti nei pazienti con HFrEF vs HFpEF durante e subito dopo un ricovero in ospedale. In 209 HFrEF con frazione di eiezione ventricolare sinistra < 40% e 108 HFpEF con frazione di eiezione ventricolare sinistra ≥ 40%, le variazioni in RAS e nel dosaggio dei β -bloccanti sono stati seguiti per 6 mesi dopo un ricovero per scompenso. I pazienti con un aumento della dose con RAS inibitori e β-bloccante ≥ 10% della dose target raccomandata sono stati confrontati con pazienti senza ottimizzazione. I primi erano significativamente più giovani, con una frequenza cardiaca più elevata e una migliore funzione renale, più spesso in terapia con spironolattone. I pazienti con terapia ottimizzata presentavano riduzioni significative della mortalità per tutte...continua a leggere

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