I β-bloccanti possiedono tra loro differenti proprietà farmacologiche ed esplicano effetti eterogenei sul Sistema Nervoso Autonomo (SNA) e sulla Pressione Arteriosa Centrale (CAP). Uno studio prospettico, randomizzato e controllato si è proposto di analizzare attività del SNA e CAP prima e dopo somministrazione di bisoprololo (5 mg OD) o atenololo (50 mg OD) per 6 settimane in un campione di 109 pazienti ipertesi non precedentemente trattati. L’attività del SNA, la sensibiltà barorecettoriale (BRS) e la variabilità della frequenza cardiaca (HRV) sono state state misurate attraverso Power Spectral Analysis; la CAP ed i parametri ad essa correlati sono stati valutati mediante Pulse Wave Analysis. I risultati ottenuti hanno dimostrato come entrambi i farmaci abbiano ridotto in ugual misura la PA a livello brachiale. Bisoprololo si associava però ad una più significativa riduzione della CAP sistolica (-14±10 mmHg vs -6±9 mmHg;...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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