Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Lafeber M Dell’Università di Utrecht, Olanda. La maggior parte dei pazienti con malattia coronarica (CAD) assume aspirina, una statina e una terapia per ridurre la pressione arteriosa. La combinazione di questi agenti farmacologici in una polipillola cardiovascolare potrebbe essere un ausilio nel ridurre i differenziali di prescrizione e non aderenza in pazienti ad alto rischio. Pertanto i ricercatori hanno voluto valutare l'effetto dell'uso concomitante di aspirina, di una statina e di uno o più antiipertensivi in pazienti con CAD sulla morbilità e la mortalità vascolare nella pratica clinica corrente in uno studio osservazionale con lo scopo di valutare il concetto di polipillola in ambito di fattibilità e applicabilità. Sono stati seguiti 2.706 pazienti con CAD arruolati nel Second Manifestations of ARTerial disease study per...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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