Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Lee KK del Kaiser Permanente Northern California, Santa Clara. Avendo dimostrato in studi randomizzati di ridurre la morbilità e la mortalità nei pazienti con insufficienza cardiaca sintomatica i ricercatori hanno voluto valutare se gli antagonisti del recettore dell'aldosterone siano efficaci e sicuri nei pazienti con neodiagnosi di insufficienza cardiaca sistolica nella pratica clinica. Pertanto hanno identificato tutti i pazienti del Kaiser Permanente Northern California con nuovo riscontro di una frazione di eiezione <40%, e nessun precedente uso di spironolattone dal 2006-2008. Sono stati esclusi i pazienti con livelli basali di creatininemia > 2,5 mg/dl o di potassiemia > 5,0 mEq/L ed è stata valutata l'associazione tra uso di spironolattone e morte, ospedalizzazione, grave iperkaliemia, e danno renale acuto....continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA