"Nella nostra popolazione con HF (insufficienza cardiaca), i cambiamenti a breve termine di NE (noradrenalina) dopo l'allenamento predicono in modo indipendente la mortalità cardiaca a lungo termine". Questi sono i risultati ottenuti dal dott Rengo e dai suoi collaboratori, che si sono proposti di valutare se le modifiche di NE plasmatica e di NT-pro-BNP (N-terminale pro-peptide natriuretico cerebrale) dopo l'allenamento fossero predittori di mortalità cardiaca nei pazienti con HF. A tal proposito sono stati arruolati 221 pazienti con HF (72,5 ± 10,2 anni l'età media), seguiti per un periodo medio di 27,64 ± 10,7 mesi. Tutti i soggetti sono stati sottoposti ad un allenamento di 3 mesi ed a tutti è stato eseguito un esame clinico, un’ecocardiografia, una determinazione del picco VO2 ed un prelievo di sangue per dosare il NT-proBNP e la NE prima dell'allenamento. L’end point primario era la mortalità...continua a leggere