Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Santos AB del Brigham and Women's Hospital, Boston, USA. Essendo stata postulata alla dissincronia meccanica un ruolo fisiopatologico nello scompenso cardiaco con frazione di eiezione preservata (HFpEF), i ricercatori hanno quantificato la dissincronia sistolica ventricolare sinistra (VS) in 130 pazienti con HFpEF, classe NYHA II -IV, FE ≥ 45% e livelli di NT-proBNP > 400 pg/mL arruolati nello studio PARAMOUNT, confrontandoli a 40 controlli sani di età e di genere simili. La dissincronia è stata valutata mediante 2D speckle tracking nei 12 segmenti ventricolari e correlata alle misure della funzione sistolica e diastolica del VS. Nei pazienti con HFpEF (62 % donne, età 71 ± 9 anni, indice di massa corporea di 30,2 ± 5,9 kg/m2, Pressione arteriosa sistolica media 139 ± 15 mmHg) è stato dimostrato una dissincronia significativamente maggiore...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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