Al Congresso ESH-ISH 2008, scendono i beta-bloccanti nella hit-parade degli antipertensivi e fanno la loro comparsa gli inibitori della renina.

Come ogni anno, il congresso ESH-ISH ha convogliato il contributo e le opinioni dei massimi ricercatori ed esperti europei ed internazionali nel campo dell’ipertensione arteriosa, risultando il più grande congresso mondiale sull’argomento con oltre 8.000 partecipanti. L’ipertensione è uno dei più diffusi fattori di rischio cardiovascolare ed ha un impatto enorme in termini di salute e spesa pubblica. Fortunatamente la ricerca scientifica degli ultimi decenni ha permesso di studiare in dettaglio i meccanismi fisiopatologici alla base del processo ipertensivo e di realizzare nuove molecole in grado di bloccare o rallentare questo processo e di prevenire, pertanto, l’insorgenza degli eventi clinici collegati all’ipertensione. Nel programma del congresso una grande attenzione è stata rivolta alla presentazione e alla revisione critica dei grandi studi clinici internazionali, i risultati dei quali sono stati pubblicati nel corso dell’anno o sono in via di pubblicazione. Tra questi sono da ricordare l’ONTARGET, che ha valutato l’effetto dell’antagonista recettoriale dell’angiotensina II telmisartan in comparazione all’ACE-Inibitore ramipril e all’associazione delle due molecole nella...continua a leggere