Questo studio ha valutato l’effetto della presenza di diabete sulla prognosi di un intervento di impianto valvolare aortico transcatetere (TAVI), valutando la mortalità per tutte le cause, a 30 giorni o successiva. In tutto sono stati arruolati 511 pazienti: 361 senza diabete, 78 diabetici in terapia con ipoglicemizzanti orali, 72 diabetici insulino-trattati. I soggetti trattati con ipoglicemizzanti orali erano più frequentemente donne, mentre quelli insulino-trattati erano più giovani. La mortalità a 30 giorni non era aumentata nei pazienti trattati con ipoglicemizzanti orali e insulino-trattati rispetto ai pazienti senza diabete (6.4%, 9.7%, e 4.7%, p=0.09). I sanguinamenti, le complicanze vascolari, il danno acuto renale post-procedurale e l’ictus periprocedurale non erano significativamente differenti nei tre gruppi. Dopo 400 giorni, i pazienti in terapia insulinica avevano un tasso di mortalità più elevato (33.3% vs...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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