Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori cordinati da Mihaljevic T della Cleveland Clinic, Ohio, USA. I pazienti con grave insufficienza cardiaca possono beneficiare della riduzione dello stress operatorio, tuttavia raramente sono sottoposti a chirurgia valvolare meno invasiva, pertanto i ricercatori hanno voluto confrontare gli esiti della chirurgia della valvola cardiaca meno invasiva con quelli della chirurgia “classica” in tali pazienti. Sono stati identificati 871 pazienti con insufficienza cardiaca in classe NYHA III o IV sottoposti a intervento chirurgico valvolare (aortica o mitralica o di entrambe) dal gennaio 1995 al luglio 2010. Un approccio meno invasivo è stato utilizzato in 205 pazienti. Sono state selezionate, per il confronto dei risultati, 139 coppie di pazienti corrette per le caratteristiche del paziente e ulteriormente correte per il singolo chirurgo. Senza considerare il...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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