Gli studi clinici hanno dimostrato che gli antagonisti della vitamina K(VKA) riducono il rischio di ictus cerebrale ischemico ma aumentano il rischio di sanguinamento. L’obiettivo di questa rassegna è valutare l’effettiva incidenza di sanguinamento e di VKA. A tal fine, è stata effettuata una ampia ricerca bibliografica su Medline, Embase, Bios, e Cochrane Library e sono stati analizzati tutti gli studi pubblicati dal 1960 a Marzo 2012 per un totale di 47 Studi (16 Randomizzati (RCT) e 31 Osservazionali) che hanno arruolato 61.563 pazienti/anno per gli studi RCT e 484.241 pazienti/anno per gli studi osservazionali. L’incidenza di sanguinamenti maggiori è stata più alta negli studi osservazionali (in media 4.4 % per pazienti/anno con ampia variabilità nei risultati dei diversi studi analizzati) rispetto a quella rilevata negli studi RCT (2.8% per paziente/anno). I dati relativi alla mortalità sono stati meno affidabili...continua a leggere