Questo studio ha valutato se la riduzione della glicemia a digiuno con un inibitore del cotrasporto sodio-glucosio (SGLT2) possa migliorare l’insulino-sensibilità in pazienti affetti da diabete di tipo 2. Diciotto diabetici di sesso maschile sono stati randomizzati a ricevere dapagliflozin (n = 12) o placebo (n = 6) per 2 settimane. È stata valutata la captazione di glucosio insulino-mediata e la produzione endogena di glucosio (EGP) al basale e due settimane dopo l’inizio del trattamento utilizzando un clamp euglicemico iperinsulinemico. Dapagliflozin ha indotto glicosuria e ha abbassato di molto la glicemia a digiuno. La captazione di glucosio insulino-mediata è aumentata del 18% dopo due settimane di trattamento con dapagliflozin, mentre i pazienti trattati con placebo non hanno avuto variazioni dell’insulino-sensibilità. Sorprendentemente, dopo il trattamento con dapagliflozin, l’EGP è aumentata...continua a leggere