E’ stato dimostrato che i valori medi di pressione arteriosa (PA) notturna ottenuta dal monitoraggio delle 24 ore si associano al danno d’organo dell’ipertensione arteriosa. Al momento attuale, tuttavia, non esistono studi clinici che abbiano confrontato l’effetto della terapia antipertensiva sulla PA notturna valutandola sia con il monitoraggio della PA nelle 24 ore che con i valori ottenuti da un apparecchio utilizzato per la misurazione della PA domiciliare. Lo studio giapponese Morning Surge-Target Organ Protection study ha valutato l’effetto della terapia con candesartan (da solo o in associazione con il diuretico tiazidico) sulla PA misurata sia al mattino che alla sera. In 50 pazienti dello studio che avevano un monitoraggio della PA delle 24 ore in condizioni basali e dopo 6 mesi di terapia sono state ottenute anche 3 misurazioni della PA domiciliare durante le ore notturne (alle ore 2, alle 4 ed...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA