Alcuni recenti studi clinici hanno dimostrato che la variabilità della pressione arteriosa (PA) sistolica da visita a visita e da giorno a giorno è maggiormente associata al rischio di ictus rispetto a quella ottenuta con il monitoraggio delle 24 ore. In questo studio sono state valutate alcune caratteristiche fisiologiche di differenti metodi per valutare la variabilità pressoria: quella battito-battito (ottenuta in ambulatorio per 5 minuti), giornaliera (da monitoraggio della PA nelle 24 ore) e da giorno a giorno (dalle rilevazioni domiciliari ottenute in 3 misurazioni per 3 giorni consecutivi) in 223 pazienti con recente (entro 6 settimane) attacco ischemico transitorio o ictus minore. La variabilità della PA sistolica battito-battito e domiciliare era significativamente associata con la risposta pressoria and uno stress mentale (calcolo aritmetico), alla rigidità aortica (pulse wave velocity...continua a leggere