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Resistenza insulinica in pazienti con scompenso cardiaco: spironolattone meglio della furosemide!
Fonte: International Journal of Cardiology. Volume 171, Issue 3 , Pages 398-403, 15 February 2014.

È stato analizzato l 'effetto dello spironolattone (25mg/giorno) e della furosemide (20 mg al giorno) nella insufficienza renale (IR) per 16 settimane in 16 pazienti con scompenso cardiaco cronico (CHF) attraverso uno studio randomizzato in doppio cieco con controllo placebo. I livelli di BNP plasmatici e la frazione di eiezione ventricolare sinistra sono migliorati con entrambi i trattamenti (furosemide: p=0.02 e p=0.009, rispettivamente, spironolattone: p=0.03 e p=0.007, rispettivamente). La glicemia a digiuno non ha subito variazioni; tuttavia, i livelli di insulina plasmatici si riducevano e la sensibilità all'insulina (mediante HOMA: HOMA-IR) risultava migliorata con spironolattone rispetto alla furosemide (p<0.0005). I livell di TNF-α, IL-6 e MCP-1 diminuivano con spironolattone (p=0,002, p=0,02 e p=0,02 vs basale, rispettivamente), ma non con furosemide come...continua a leggere

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