Nei soggetti ipertesi di età inferiore a 60 anni, la variabilità della pressione arteriosa sistolica (SBP) è direttamente associata ad eventi cardiovascolari, in particolare l'ictus. Non è chiaro se esista una tale relazione per le persone anziane. Sono stati raccolti i dati di 49.771 visite su 5.880 pazienti di età superiore a 65 anni, in trattamento per l'ipertensione nel secondo studio australiano su scala nazionale per l'ipertensione arteriosa. I pazienti sono stati seguiti per una mediana di 4,1 anni e sono stati sottoposti a otto visite mediche durante lo studio. La variabilità della SBP è stata definita come intra-individuale grazie alle visite di follow-up. Una maggiore variabilità di SBP è risultata essere un forte predittore per futuri eventi cardiovascolari in questa popolazione. L'hazard ratio (95% intervallo di confidenza) per ogni primo evento cardiovascolare fatale / non...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA