I pazienti che hanno avuto un sanguinamento maggiore con dabigatran presentano una tendenza a una più bassa mortalità rispetto a coloro che hanno avuto un sanguinamento maggiore con il warfarin. Queste sono una le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordianti da Majeed A della Karolinska University, Stoccolma, Svezia. Gli studiosi hanno voluto confrontare la gestione e la prognosi di un sanguinamento maggiore nei pazienti trattati con dabigatran o warfarin. Due ricercatori indipendenti hanno valutato le relazioni di sanguinamento di 1.034 individui con 1.121 sanguinamenti maggiori iscritti in 5 studi di fase III di confronto tra dabigatran e warfarin in 27.419 pazienti trattati tra 6 e 36 mesi. I pazienti con sanguinamenti maggiori trattati con dabigatran (n = 627 di 16.755) erano più anziani, avevano una minore clearance della creatinina e più frequentemente utilizzavano aspirina o agenti anti-infiammatori...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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