CardioLink Scientific News - Giornale telematico di informazione medico scientifica

L'uso di ACE-inibitori e ARBs, confrontato con β-bloccanti e diuretici, è associato ad un ridotto rischio di fibrillazione atriale, ma non di ictus
Fonte: Eur Heart J. 2013 Dec 17. [Epub ahead of print].

Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Marott SC, Nielsen SF, Benn M, Nordestgaard BG dell’Herlev Hospital di Copenhagen. Per esaminare le associazioni tra il trattamento antipertensivo con ACE-inibitori o bloccanti del recettore dell'angiotensina (ARB) e β-bloccanti, diuretici, o calcio-antagonisti, e il rischio di fibrillazione atriale, i ricercatori hanno esaminato queste associazioni in il tutta la popolazione danese dal 1995 al 2010. Escludendo il farmaco utilizzato nella fibrillazione atriale, sono stati confrontati gli individui con Ace inibitori in monoterapia 1:1 con persone trattate con β-bloccanti (n = 48 658), diuretici (n = 69 630), calcio - antagonisti (n = 57 646) e ARB in monoterapia (n = 20 158). Allo stesso modo, le persone in ARB sono stati abbinati 1:1 con persone in trattamento con β-bloccanti (n = 20 566), diuretici (n = 20 832), calcio - antagonisti (n = 20...continua a leggere

VUOI ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CARDIOLOGIA E DIABETOLOGIA?
Iscriviti gratuitamente e ricevi le news di CardioLink direttamente nella tua e-mail

Inserisci qui sotto il tuo indirizzo e-mail

Leggi l'articolo completo su CardioLink Scientific News

ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS

VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA