Scopo di questo studio è stato valutare l’efficacia della terapia cognitivo-comportamentale (CBT-AD) sull’aderenza alla terapia e l’incidenza di depressione nei diabetici di tipo 2. Questi autori hanno ipotizzato che la CBT-AD migliori l’aderenza alla terapia, la depressione e secondariamente il valore di emoglobina glicata. Ottantasette adulti con depressione unipolare e diabete non controllato hanno ricevuto il trattamento standard che comprendeva l’automonitoraggio glicemico (SMBG), consigli sullo stile di vita e raccomandazioni sull’aderenza alla terapia; i pazienti randomizzati al braccio di intervento hanno ricevuto anche da 9 a 11 sessioni di CBT-AD. Immediatamente dopo il trattamento, il gruppo trattato con CBT-AD aveva 20.7 punti percentuali in più di aderenza alla terapia; 30.2 punti percentuali in più di aderenza al SMBG e 6.44 punti percentuali in meno per quanto riguarda il grado di depressione...continua a leggere