La fibrillazione atriale (AF) rimane l'aritmia più comune riscontrata in elettrofisiologia ed ha un impatto significativo sui costi sanitari paragonabile a quello del trattamento dell'insufficienza cardiaca. Inoltre, con l'aumentare dell'età media della popolazione, la prevalenza della fibrillazione atriale è in crescita e si prevede che nei prossimi anni raggiungerà picchi impressionanti. Anche l'insufficienza cardiaca è una patologia molto comune la cui prevalenza aumenta con l'invecchiamento della popolazione e, come detto sopra, è altrettanto costosa per i sistemi sanitari. In realtà, con l'avvento delle nuove tecnologie (defibrillatori biventricolari, dispositivi di assistenza ventricolare, manipolazione vagale e simpatica, ecc.), i costi del trattamento dello scompenso cardiaco si stanno impennando, anche se i pazienti hanno a disposizione una più ampia gamma di opzioni terapeutiche. Come è noto, insufficienza cardiaca e fibrillazione atriale possono presentarsi in associazione, sfortunatamente con una prognosi negativa, ricoveri più frequenti e riduzione della sopravvivenza. E' stato dimostrato che l'associazione di insufficienza cardiaca e fibrillazione atriale può essere osservata in percentuali che...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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