Sono state esaminate retrospettivamente RMN cardiache di 686 pazienti consecutivi (55% maschi). Cripte inferobasali sono state identificate in 46 pts (6,7%), di cui 17 (8,7% di 196) con normali risultati alla RMN e senza storia familiare di CMI. Percentuali più elevate sono state trovate in pazienti con CMI (16%), miocardite (15%) ed ipertensione (14%), ma senza raggiungere la significatività statistica (p=0,12). Solo uno (5%) di 20 familiari con fenotipo negativo per CMI aveva una cripta visibile. Rispetto a quelli senza, i pazienti con cripte avevano bassi volumi telesistolici ventricolari sinistri (p=0.042) e più alto stroke volume indicizzato del ventricolo sinistro e destro (p=0.007 ep=0.015) e frazione di eiezione (p=0.003 ep=0.021). Le cripte tendevano a restringersi in sistole, variando leggermente in dimensioni, forma e numero, senza evidenti caratteristiche relativi ai gruppi. Cripte singole o multiple del...continua a leggere