CardioLink Scientific News - Giornale telematico di informazione medico scientifica

Aleglitazar: nessun miglioramento sulla riduzione degli eventi cardiovascolari!
Fonte: JAMA 2014; doi:10.1001/jama.2014.3321.

Scopo di questo studio è stato valutare se l’aggiunta di aleglitazar alla terapia medica standard riduca la morbidità cardiovascolare e la mortalità tra i pazienti affetti da diabete mellito di tipo 2 e recente sindrome coronarica acuta (ACS). Lo studio AleCardio ha incluso 7.226 pazienti ricoverati per ACS (infarto del miocardio o angina instabile) con diabete mellito di tipo 2 e li ha seguiti per 2,5 anni. I soggetti sono stati randomizzati a ricevere aleglitazar 150 µg o placebo. Il primo obiettivo è stato verificare il periodo intercorso tra l’arruolamento e la morte per cause cardiovascolari, il verificarsi di infarto miocardico non fatale o ictus non fatale. I principali obiettivi di sicurezza sono stati lo scompenso cardiaco e i cambiamenti nella funzione renale. Lo studio è terminato nel luglio 2013, dopo 104 settimane, dopo che un’analisi ad interim ha evidenziato una non efficacia sulla riduzione degli...continua a leggere

VUOI ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CARDIOLOGIA E DIABETOLOGIA?
Iscriviti gratuitamente e ricevi le news di CardioLink direttamente nella tua e-mail

Inserisci qui sotto il tuo indirizzo e-mail

Leggi l'articolo completo su CardioLink Scientific News

ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS

VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA