I β-bloccanti, carvedilolo e bisoprololo in particolare, sono indicati anche nel trattamento di pazienti con arteriopatia periferica (PAD). Data la scarsa disponibilità di studi comparativi sugli effetti delle diverse classi di β-bloccanti in questo peculiare – ma non raro – sottogruppo di pazienti, questo studio ha confrontato retrospettivamente gli esiti clinici in 438 pazienti (532 arti) trattati con β-bloccanti dopo stenting femoro-popliteo. All’interno di tale coorte, 187 pazienti (229 arti) sono stati trattati con carvedilolo e 251 (303 arti) con bisoprololo. L'outcome primario era rappresentato dalla pervietà primaria; gli outcome secondari dalla pervietà secondaria, dalla sopravvivenza globale e dall’assenza di eventi avversi a carico degli arti (compresa l’eventuale rivascolarizzazione ripetuta e/o amputazione maggiore). I pazienti sono stati seguiti per un follow-up di circa 27 ± 17 mesi. I risultati...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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