La popolazione con malattia coronarica stabile (SCAD) è in crescita, ma mancano modelli validati per guidare la gestione clinica. I modelli sono stati sviluppati tramite la valutazione delle cartelle cliniche elettroniche su una coorte di 102.023 pazienti SCAD mediante il programma CALIBER, con follow-up medio di 4,4 (SD 2,8), anni durante i quali sono state osservate 20.817 morti e 8.856 eventi coronarici. Il rischio a 5 anni secondo Kaplan-Meier è stato del 20,6% (95% CI, 20.3, 20.9) per la mortalità e il 9,7% (95% CI, 9.4, 9.9) per infarto miocardico (IM) non fatale o morte per IM. I predittori nei modelli erano età, sesso, diagnosi di CAD, fumo, ipertensione, diabete, dislipidemia, insufficienza cardiaca, malattia arteriosa periferica, fibrillazione atriale, ictus, insufficienza renale cronica, malattie polmonari croniche, epatopatie, neoplasie, depressione, ansia, alterazioni del ritmo o della frequenza...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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