La somministrazione di farmaci anti-ischemici rappresenta il trattamento di prima linea dell’angina microvascolare (MVA). Tuttavia, non è noto se vi sia una correlazione tra il miglioramento dello stato di angina e l’azione sulla funzione microvascolare coronarica indotta da tali farmaci. In una popolazione di 51 pazienti con MVA (59 ± 10 anni, 15 uomini), sono stati valutati (al basale, dopo washout farmacologico e dopo un anno di trattamento con anti-ischemici) il flusso sanguigno coronarico (CBF), la risposta all'adenosina (ADO) e il Seattle Angina Questionnaire (SAQ-score). I dati ottenuti hanno consentito di suddividere tali soggetti sulla base del miglioramento della qualità della vita (scala EuroQoL) dopo trattamento con anti-ischemici in due gruppi: il primo comprendeva pazienti che non hanno mostrato miglioramento della qualità di vita (EuroQoL <10), il secondo, pazienti con EuroQoL ≥ 10. CBF ed...continua a leggere